Alessandro67
commento inviato 9 anni fa
canzone interessante che tratta di un giovane che deve scegliere se accontentarsi di una vita molto piccolo borghese o ambire ad altro soprattutto alla libertà diessere se stesso. Da notare che grazie a questa crsi innescata dal capitalismo selvaggio ora un posto come garzone (che ta l'altro non esiste più perché piccoli negozi sono stati distrutti dai centri commerciali) 3.000.000 posti di lavoro distrutti sarebbe ambito anche da lauerati in fiscia nucleare, che schifo di mondo che stiamo vivendo
↩
Rispondi
Alef
commento inviato 9 anni fa
Vero Ale...ma quando la canzone fu scritta nel '76 per l'album "Trapezio" uno dei migliori di Renato Zero la mentalità e la societa'erano diverse dall'attuale. Il testo è del grande Mogol ...buonanotte
↩
Rispondi
Alessandro67
commento inviato 9 anni fa
certo che la società di allora era meglio di quella attuale. Negli anni 70 si stava meglio la piccola crisi degli anni 70 non era nulla confronto di quella di oggi, il terrorismo degli anni 70 in confronto a quello dell'ISIS fa ridere, Dalla, De Andrè, De Gregori, Guccini, PFM, New Trolls, Mina, Battisti, Nomadi, Formila 3, Vanoni, Maia Bazar, etc cantavano e suonavano canzoni memorabili e il cinema produceva capolavori come Amarcord e "C'eravamo tanto amati" ora il nulla
↩
Rispondi
Grazie testi tradotti ❤ ↩ Rispondi