Alef
commento inviato 8 anni fa
Ogni volta che ascoltò questo brano i due grandi Mogol e Battisti mi portano nello spazio. L'intro poi è un razzo sparato nel cielo e le parole si sposano perfettamente facendo fuochi d'artificio con una musica unica come lo era Lucio.
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Ettore
commento inviato 8 anni fa
avrei rinnovato la copertina molto iuppy, anche la parola inferno, per il resto tutto ok. Rinnovate rinnovate
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Alef
commento inviato 9 anni fa
L'album dal quale è tratto questo brano escludendo la meravigliosa "La collina dei ciliegi" assai famosa e' tra i più difficili dell'epoca del sodalizio Mogol /Battisti.
Si presta poco agli strimpellamenti di chitarra davanti ad un falò sulla spiaggia tra canti stonati risate e birre tra amici.
Personalmente e in tra i miei primi 3 preferiti.
" Il nostro caro angelo" Lucio in questo brano duro e amaro ne porta a stupenda conclusione. La musica è uno dei più bei arrangiamenti di progressive italiano anni '70...l'adoro. R.I.P.grande Lucio.
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Alessandro67
commento inviato 9 anni fa
non conoscevo questa canzone che sicuramente è molto particolare sia nella musica, sia nel testo. La musica ha notevoli cambiamenti di ritmo e ha un assolo rock finale più unico che raro per Battisti. Anche il testo, considerato l'educazione di Mogol è audace "E quando con un salto tu sei piombata tra le braccia mie ti sei spogliata senza trovare né scuse né bugie " poi lui "quanto vuoi" e "quando per punir quel moralista dell'ultimo piano tu improvvisamente gli mostrasti il seno" inoltre cita il computer quando, nel 1973, le persone comuni malapena sapevano cosa fosse ...grazie per avermela fatta scoprire ...
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Alef
commento inviato 9 anni fa
Audacia per audacia l'album successivo "Anima latina" supera questo che oltretutto fu subì la censura anche la copertina che nel 1973 mostrava donne a seno nudo e bimbo nudo. Ascoltalo e capirai
Tuttavia e' il mio preferito. Ciao e grazie Ale
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Ricordando il grande Lucio... ↩ Rispondi
Grazie Lucio.Ma anche a Mogol ↩ Rispondi
Complimenti ↩ Rispondi
Si presta poco agli strimpellamenti di chitarra davanti ad un falò sulla spiaggia tra canti stonati risate e birre tra amici.
Personalmente e in tra i miei primi 3 preferiti.
" Il nostro caro angelo" Lucio in questo brano duro e amaro ne porta a stupenda conclusione. La musica è uno dei più bei arrangiamenti di progressive italiano anni '70...l'adoro. R.I.P.grande Lucio. ↩ Rispondi
Tuttavia e' il mio preferito. Ciao e grazie Ale ↩ Rispondi