Dopo aver raggiunto il successo nel celebre gruppo dei Genesis come cantante, flautista e percussionista, ha intrapreso la carriera solista. Recentemente è stato impegnato nella produzione e promozione della world music e nello studio di nuovi metodi di distribuzione della musica online. È anche noto per il suo costante impegno umanitario.
Dal 10 maggio 2003 è cittadino onorario del comune di Arzachena..
Periodo Genesis
Nel 1966 Gabriel è ancora uno studente della Charterhouse Public School e assieme ad alcuni suoi compagni forma il gruppo
Garden Wall. Dopo alcuni mutamenti nell'organico e nell'impostazione musicale e
partendo dal presupposto che nacquero sotto forma di una sorta di cooperativa di musicisti atta a scrivere e a comporre musica per altri, il gruppo l'anno dopo si trasforma in Genesis. Ne fanno parte Tony Banks, Anthony Phillips, Mike Rutherford e il batterista Chris Stewart. Il nome del gruppo viene suggerito da un altro studente della Charterhouse, Jonathan King, che sarà anche produttore del primo album:
From Genesis to Revelation.
Come amante della musica soul, il cantato di Peter Gabriel si ispira a varie fonti, ma in modo particolare a Nina Simone, a Gary Brooker dei Procol Harum e a Cat Stevens per il quale Gabriel suona il flauto nell'album
Mona Bone Jakon del 1970.
I Genesis si affermano dapprima in Italia, Belgio, Germania e in altri paesi europei per poi raggiungere il successo anche in patria. La fama della band è in gran parte dovuta proprio all'esuberante presenza scenica, al trucco e ai costumi di Peter Gabriel e alle sue parti recitate che introducono ogni brano musicale nelle esibizioni dal vivo anche. Il fondale utilizzato dai Genesis a quel tempo è un telo bianco fluorescente, con numerose luci ultraviolette puntate su un palco relativamente sgombro, in modo che tutti i componenti appaiano come delle silhouette e che invece risaltino i costumi colorati e il trucco di Peter Gabriel.
Tra i costumi più famosi indossati da Gabriel (pensati dallo stesso come un modo per superare la sua paura del palcoscenico) ricordiamo "The Flower" (indossato per
"Supper's Ready", dall'album
Foxtrot), The Watcher of the Skies (per " Watcher of the Skies ", dall'album
Foxtrot), Magog (sempre per
Supper's Ready), Britannia (per
Dancing with the Moonlit Knight, dall'album
Selling England by the Pound), The Old Man (per
The Musical Box, dall'album
Nursery Cryme), Rael (per quasi tutte le esibizioni legate all'album
The Lamb Lies Down on Broadway) e "The Slipperman" (per
"The Colony of Slippermen" tratta dallo stesso LP).
L'abbandono di Gabriel (che sconvolge i fan del gruppo e mette in serio dubbio la sopravvivenza della band stessa) è il risultato di numerosi fattori. I Genesis avevano sempre operato come un collettivo, ma l'attenzione riservata dai media alla figura di Gabriel porta alla paura che egli venga ingiustamente considerato l'unica fonte creativa del gruppo. Le tensioni aumentano a partire dall'ambizioso concept album
The Lamb Lies Down on Broadway, durante la composizione del quale Gabriel prende il completo sopravvento sulla stesura dei testi, non riuscendo a interagire con il resto della band impegnata nella stesura della musica. Durante la composizione dell'album, Peter Gabriel riceve un telegramma del regista William Friedkin (da tempo incuriosito dalla storia scritta da Gabriel riportata nel retro di copertina di
Genesis Live e interessato anche dalle storielle inventate dal musicista tra un brano e l'altro nei concerti) dove gli si chiede di andare a Hollywood per scrivere insieme una sceneggiatura. L'interesse di Gabriel in questo progetto cinematografico contribuisce ulteriormente all'abbandono del gruppo. Tale decisione viene presa prima dell'inizio del tour in supporto di
The Lamb Lies Down on Broadway, ma Gabriel rimarrà sino alla sua completa conclusione e il progetto con il regista americano verrà abortito.
Il definitivo punto di rottura arriva in seguito alla travagliata gravidanza e nascita della prima figlia di Gabriel, Anna. Quando egli decide di stare al fianco della figlia malata invece di registrare e andare in tour, il risentimento del resto del gruppo porta Gabriel al definitivo abbandono. Questa storia è stata anche da lui raccontata nella canzone
Solsbury Hill.
Descrizione di Wikipedia (articolo originale)
Né in italiano né in altre lingue.
'sera ! ↩ Rispondi